LA VILLA

Dimora storica a pochi chilometri da Torino,
ospita eventi esclusivi in ambienti di grande fascino e suggestione.

UN PO' DI STORIA

Nel 1844 il conte Ottavio Thaon di Revel decide di trasformare un'anonima residenza di campagna in una grande villa, affidando il progetto della nuova costruzione all'architetto Carlo Sada (1809-1873). Formatosi a Milano all'Accademia di Brera, Sada venne quindi chiamato da Carlo Alberto a Torino: allievo di Pelagio Palagi, tra i suoi lavori più significativi nella capitale sabauda, firma la chiesa di San Massimo. Se le sue architetture sia neoclassiche che neogotiche sono visibili nelle tante opere disseminate tra '800 e '900 in Piemonte e Liguria (suo l'ospedale di Savona), l'espressione più accentuata di quella preparazione neoclassica acquisita negli anni dell'Accademia di Brera è rappresentata senz'altro proprio da Villa Cimena: qui le architetture che si richiamano ai modelli palladiani sono completate da un giardino eclettico, progettato in collaborazione con Marcellino Roda, come qualche anno prima dal sodalizio tra Pelagio Palagi e Xavier Kurten nasceva il parco della residenza di Racconigi voluto da Carlo Alberto.

ORIGINALITÀ E PERSONALITÀ

Da una straordinaria posizione che domina il Po e la pianura padana, nasce il disegno di una grande villa neoclassica che fa esplicito riferimento ai modelli architettonici palladiani: la facciata principale è caratterizzata da un doppio portico a ordini sovrapposti, ionico nella parte inferiore e corinzio nella parte superiore, sormontato da un frontone triangolare. Dalla balconata sopra il portico, l'assenza di alberi di grandi dimensioni consente alla vista di spaziare in un panorama che abbraccia la pianura del chivassese fino a chiudersi con la cornice delle Alpi. Al termine del viale alberato di accesso, due ampie scalinate semicircolari conducono al giardino di delizia, raffinata terrazza di aiuole e percorsi irregolari, che si frappone tra il palazzo e il parco che lo circonda. Dal viale di platani, sentieri disseminati di statue conducono al giardino all'inglese, dove si svela quel laghetto che, dal progetto dell'architetto Sada, ne avrebbe costituito la principale attrattiva.

Una piscina di recente costruzione completa gli ambienti esterni vivibili negli esclusivi eventi che si realizzano a Villa Cimena

GLI INTERNI

Suggestive le ambientazioni degli interni: straordinari arredi per ambienti di indubbio fascino, eleganza e classe al massimo livello.